NUOVO PROGETTO CINEFORUM SU DANTE ALIGHIERI.

"Educare alla libertà, alla bellezza, all'affettività."

Dall'ultimo capolavoro cinematografico del regista Pupi Avati. Progetto educativo gratuito per le scuole

NUOVO PROGETTO CINEFORUM SU DANTE ALIGHIERI.

“Educare alla libertà, alla bellezza, all’affettività.”

Dall’ultimo capolavoro cinematografico del regista Pupi Avati. Progetto educativo gratuito per le scuole .

  📍  Il nuovo progetto cineforum, per le scuole secondarie di primo e secondo grado,   proposto dall’associazione Non si Tocca la Famiglia,   ha come soggetto la figura di Dante Alighieri, inserita nell’ultimo capolavoro cinematografico del grande

regista Pupi Avati.

In esso, lo sguardo verso l’amore per sempre, conduce verso mète altissime, in cerca di “quel di più” che ogni giovane percepisce dentro e a cui anela, perché creato per l’infinito e per quella pienezza, senza la quale è destinato a vivere inquieto.

Il film su Dante è una proposta di altissimo livello dal punto di vista artistico, letterario, culturale e sociale, che offre ai giovani di oggi una provocazione sul tema della libertà, della bellezza, davanti a quanto tutti noi abbiamo vissuto a partire dall’esperienza pandemica, alle brutture della guerra, a quanto tutta l’era  dei social, se pure rivelatisi per molti aspetti una risorsa, ha contribuito a segnare una nuova modalità di interazione, che prima vivevamo nelle relazioni in presenza.

C’è un prima e un dopo che ha segnato l’ultimo decennio e certamente, se prima quel contatto fisico costruiva, progetti, desideri e sogni, nutrendo il sentire umano e la capacità di confrontarsi su tanti aspetti della vita, dopo l’avvento dei social si è ridotta drasticamente  nei giovani la possibilità di porre lo  sguardo sul tema delle relazioni, perché spesso le fake news, falsano l’amore con i consumi d’amore , o rendono ridicolo l’amore quello puro.

La pandemia mondiale ha creato e per certi versi mantenuto distanze tra le persone, alimentando indifferenza e fragilità affettive.

Purtroppo i fenomeni di violenza in rete, di esposizione dei corpi senza pudore, la pornografia, e le storie sui social che mostrano relazioni sul  ” qui e ora finché dura”, hanno espresso connotati umilianti sulle relazioni consumate in fretta,  senza troppo impegno, addirittura senza rispetto, non quando alimentate appunto da  violenza.

    I nostri giovani hanno bisogno di aspirazioni alte, progetti che vadano Oltre quello che il web propone loro, sebbene la maggioranza ne sia dipendente, hanno sete di ideali appassionanti. Ecco tornare ai classici attraverso un’opera affascinante come quella di Dante Alighieri che nella sua relazione con Beatrice esprime tutta la potenza che vi è nella ragione e nel cuore umano, quando coltiva con senso critico e appassionato, il desiderare, l’aspettare, il costruire, e custodire il bello, il vero, non quando ciò che addirittura appare impossibile .

    Dante ci contagia su questo nucleo di senso, l’attesa per costruire qualcosa di grande e il saperlo custodire.

    In questa prospettiva il progetto intende seminare e far mettere radici a quel sentimento di libertà e di quel ” per sempre” di cui ormai si parla troppo poco, ma che scopriremo come anche ai giovani, ancora regala grande fascino, sogno, felicità.

👇Scarica la lettera di presentazione in pdf

Scheda_Dante

Roma 25 maggio 2023

                                            LA SEGRETERIA