Quello che i giornali non dicono sul Family day,
ce lo scrive Nicola Di Matteo, socio fondatore del Comitato Difendiamo i Nostri Figli e artefice principale dell’organizzazione del grande evento al Circo Massimo.
“Quando accadono cose come quelle di cui siamo stati testimoni sabato 30 gennaio 2016 nella spianata del Circo Massimo a Roma, c’è da rimanere a dir poco sbalorditi dalla gioiosa e armoniosa compostezza delle tantissime famiglie italiane che, insieme ai loro splendidi bambini, hanno coronato il Family Day rispondendo “presente” alla chiamata inoltrata dal Comitato “Difendiamo i nostri figli”, lo afferma il responsabile della macchina organizzativa Nicola Di Matteo.
Ci si chiede, ma quali sono i criteri e i meccanismi che hanno consentito a circa due milioni di persone di poter godere con la massima tranquillità di una giornata di festa dedicata alla difesa della famiglia naturale?
Gli addetti ai lavori ben conoscono quale enorme sforzo organizzativo e di coordinamento è stato messo in campo in due settimane appena.
Un ringraziamento speciale va rivolto a tutte le istituzioni mobilitate nella circostanza, che hanno svolto in sinergia un’encomiabile attività; il Comune di Roma, l’Ares 118, l’Atac mobilità, la Metro, l’AMA e tutto il personale delle Forze dell’Ordine, in particolar modo la Questura di Roma che, facendo da collante, ha fornito l’ennesima dimostrazione di professionalità nella gestione della sicurezza nella Capitale, che ha trasmesso alle famiglie presenti a questo evento di portata epocale, allontanando quel clima di allarmismo che ci ha accompagnato in questi ultimi tempi.
Un pensiero speciale va rivolto al personale della Polizia Locale di Roma Capitale, per il prezioso contributo messo in campo nella non facile gestione dell’enorme flusso umano con tanti passeggini al seguito, che ha pacificamente e gioiosamente invaso le strade della Capitale.
Continua Di Matteo, nel sottolineare la straordinaria passione e professionalità del personale medico della “Confederazione Nazionale Delle Misericordie” che ha svolto il proprio servizio di volontariato sia nella spianata del Circo Massimo sia nei vari puti nevralgici della Capitale.
Quattrocento giovani e giovanissimi che, mettendosi a totale disposizione delle esigenze organizzative del Comitato “Difendiamo i nostri figli”, hanno svolto un servizio d’ordine esemplare, guidati dallo stesso Di Matteo, responsabile del servizio d’ordine, nonché Vice Presidente dell’Associazione Non Si Tocca La Famiglia che, con passione, responsabilità e totale dedizione, si è avvalso della fondamentale collaborazione di tanti altri validi amici, che hanno svolto il delicato compito di capogruppo.
Al mattino del 30 gennaio, quando intorno alle 9 i quattrocento volontari erano radunati sul retro del palco insieme ai loro responsabili di settore, il colpo d’occhio delle loro divise giallo fosforescente, tingevano di colore la tela di quello spazio che dopo qualche ora avrebbe dato vita ad uno dei quadri più spettacolari degli ultimi 10 anni .
Li ringraziamo per la fatica fisica e mentale che ha richiesto un così grande dispiegamento di forze ordinate e cariche di entusiasmo, li ringraziamo perché il lavoro di tenuta di una piazza come quella, non capita per caso.
Sarebbe interessante raccontare nel dettaglio quali e quante situazioni sono state gestite con tempestività e successo, ma ci limitiamo a sottolineare il grande servizio offerto nelle diverse situazioni di necessità che si sono presentate, vivendo con gioia questo fantastica storica tappa in difesa dei bambini.
Roma 01 febbraio 2016
Nicola Di Matteo
Intervento Presidente Giusy D’Amico Family Day 2016
Invervento Vice Presidente Nicola Di Matteo
Galleria Foto “Famili Day 2016” Circo Massimo
Video parziale Circo Massimo Family Day 2016
Family Day 2016 Tutto l’evento TV2000
articolo del quotidiano “la croce”