COMUNICATO STAMPA

 

Giusy D’Amico, Presidente dell’Associazione Non Si Tocca La Famiglia: *ZAN. CORSA IN AULA PER SFUGGIRE AL  DEMOCRATICO CONFRONTO.  QUESTA TIRANNIA  NON RAPPRESENTA L’ITALIA*.

Non si vedeva l’ora di bloccare le audizioni in commissione giustizia al Senato,  erano  troppi i pareri che  sistematicamente  da voci di vario segno, colore politico, culturale, religioso  sollevavano  gravi e fondate critiche.
Voci sistematicamente  ignorate, per non riconoscere, primo fra tutti, il dato di incostituzionalità che esporrà il nostro paese alla mannaia di tribunali, pronti a rieducare la nostra società, divenuta ostaggio di pochi ideologi .
Una legge ingiusta che stabilirà  i nuovi riferimenti antropologici del transumano, a colpi di sentenze, e invadendo le nostre scuole di ideologia gender, per usare i bambini come cavie di sperimentazione .
Lo afferma Giusy D’amico presidente dell’associazione, che sottolinea il clima di regime che si respira da mesi.
Oggi questo è confermato da una legge pronta a colpire l’intenzione per punire il dissenso, chiudendo ogni confronto democratico per votare il 13 luglio.
Il voto segreto esprimerà il vero volto, di chi avrà a cuore la democrazia e la costituzione, oppure porterà a compimento, senza  alcun freno, il cinico piano  di rendere i cittadini, sudditi silenti.
Questa tirannia non rappresenta l’Italia.

Roma 7 luglio 2021

                                                                L’Ass.ne Non Si Tocca La Famiglia
                                                                               L’Ufficio Stampa

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