COMUNICATO STAMPA

Stop ai bloccanti della pubertà - l'appello di CitizenGo Italia consegnato al Ministero della Salute insieme a Non Si Tocca la Famiglia

Continueremo a tutelare l'infanzia con impegno e sollecitudine insieme a tutti coloro che si renderanno parte attiva di questo processo

 COMUNICATO STAMPA

Stop ai bloccanti della pubertà – l’appello di CitizenGo Italia consegnato al Ministero della Salute insieme all’Associazione Non Si Tocca la Famiglia  

L’associazione Nstf è stata presente mercoledì 12 giugno davanti al Ministero  della Salute, per affermare l’urgenza di applicare il principio di prudenza con i minori, in ordine al pericoloso protocollo del blocco puberale in bambini e ragazzi con presunta o certificata disforia di genere, consegnando al Ministero della Salute le oltre 17 mila firme raccolte da CitizenGo Italia.

È necessario imporre  un serio argine all’approccio affermativo, che prevede cure ormonali invasive nei bambini, prescrizione di farmaci a pazienti sani, solo temporaneamente disorientati. Si sta  favorendo una propaganda sulla transizione sociale che rema in modo contrario a quanto con successo, invece avviene accompagnando con cura queste fragilità all’interno di famiglie disperate.

 “Continueremo a tutelare l’infanzia con impegno e sollecitudine insieme a tutti coloro che si renderanno parte attiva di questo processo” – ha dichiarato Giusy D’amico, presidente dell’Associazione non Si Tocca la Famiglia, in occasione dell’appello oggi rivolto al Ministro della salute – “Proteggiamo l’infanzia facendo riferimento ai fondamenti scientifici che largamente stanno dimostrando l’inconsistenza e la pericolosità di certi protocolli.”

Roma 12 maggio 2024

                                       Ufficio Stampa