COMUNICATO STAMPA

                                                                             COMUNICATO STAMPA

(Giusy D’Amico Presidente Ass.ne Non si Tocca la Famiglia) Legge regionale sul fine vita. L’ 11 Febbraio, la Toscana e i complici del suicidio. Giorno della memoria e della vergogna.

“In data 11 febbraio 2025 nel giorno della giornata del Malato, la Toscana approva in modo vergognoso e antiumano l’iniqua legge regionale sulla soppressione di vite debolissime che di fatto, vengono ritenute in modo ideologico , inutili e pure costose per la collettività .”Questa lettura è data dal fatto che ogni intervento di prossimità può garantire anche ai malati gravissimi il supporto, le cure palliative, l’amore necessario per vivere con il sostegno concreto soprattutto dei familiari , il doloroso percorso del fine vita, perché dunque fare una legge per istigare al suicidio proprio i più fragili? “Lo afferma con sgomento Giusy D’amico presidente dell’associazione. “E’ stato negato il valore non negoziabile di ogni vita umana nel momento più critico della sua parabola esistenziale.
Questo giorno in Italia dovrà rimanere il giorno della memoria e della vergogna perché hanno vinto i complici del suicidio, hanno vinto, perché in quella regione hanno convinto la maggioranza, a credere che una vita segnata dalla sofferenza non merita più la pena di essere vissuta.
Ha prevalso la cultura dello scarto con una forzatura giuridica, etica e sanitaria.
Tuttavia nessuno vince quando trionfa il male e la morte. “Speriamo che questo provvedimento venga impugnato dal Governo davanti alla stessa Consulta, nel frattempo continueremo a gridare che non esiste una sola vita che non abbia il valore di essere vissuta, difesa ,curata e accompagnata con amore, dignità fino al suo ultimo respiro .”

Roma, 12 febbraio 2025
                                            Ufficio Stampa