COMUNICATO STAMPA
L’associazione Non si Tocca la Famiglia ritiene inaccettabile che il Comune di Roma abbia dato il patrocinio all’iniziativa “Fiabe e racconti” per bambin* e ragazz* raccontate dalle simpaticissime drag queen che secondo la locandina in circolazione, in orario scolastico curricolare apriranno le porte della biblioteca interculturale” Cittadini del mondo “.
Già da domani il programma sarà offerto a scuole dell’infanzia, classi di primaria e di secondaria di primo grado.
Le Fiabe hanno un valore pedagogico di elevato impatto nella vita e nella costruzione identitaria del bambino soprattutto in una fascia di età così delicata non è possibile veicolare dubbi esistenziali in coscienze così fragili utilizzando la nobile causa dell’inclusione. Includere non vuol dire imporre.
Lo afferma Giusy D’Amico presidente dell’associazione e chiede che il Comune ritiri subito il patrocinio e le scuole richiedano il Consenso Informato preventivo alle famiglie affinché sia rispettato il diritto alla libertà di scelta educativa perché a nessuno venga imposto il diktat del pensiero unico su temi tanto gravi e urgenti.
Roma 24 febbraio 2020
l’Ass.ne Non Si Tocca La Famiglia
Ufficio Stampa