COMUNICATO STAMPA
Giusy D’Amico Presidente NON SI TOCCA LA FAMIGLIA
CONTINUA LA RACCOLTA FIRME Pronti a toccare quota 60.000 NO per la serie Rai : “Alla lavagna”
Pronti a toccare quota 60.000 NO per la serie Rai : “Alla lavagna”
60.000 NO per un programma di rieducazione sessuale a danno dei bambini italiani e sfruttando il denaro pubblico dei contribuenti!
La Rai sponsorizza in ogni dove personaggi del mondo lgbt, per asservire le lobby che dietro la nobile lotta alle discriminazioni, vogliono venga imporre un’idea di sessualità fluida su cui chi si oppone è etichettato come omofobo.
Pronti ad una mobilitazione nazionale davanti alla Rai!
Ci opponiamo alle incursioni di questi personaggi politici come l’onorevole Santanchè che vorrebbero rappresentare il modello italiano su come si rieducano i bambini ai temi della libertà “sessuale e valoriale” mettendo al centro dell’esercizio della propria libertà: i soldi come affermato dall’on.le Santanchè
Testualmente è stato detto: “i soldi sono l’unico strumento di libertà, perché chi paga comanda!” VEDI VIDEO SANTANCHE’
Questi sarebbero gli insegnamenti da offrire ai nostri figli?
NO GRAZIE.
Sono in atto delle vere colonizzazioni ideologiche pronte ad essere il veicolo di messaggi contrari alla vera natura dell’educazione che non deve ” Riempire vasi ma accendere fuochi” non si possono obbligare le famiglie italiane a pagare il canone per vedere trasmissioni simili che scavalcano i genitori in termini di educazione.
Anche il caso recentemente segnalato a Bergamo dove in una scuola primaria i bambini sono tornati a casa schifati dopo aver partecipato ad un incontro di educazione affettiva dove si parlava di sesso, omosessualità e sesso orale, conferma quanto non sia affatto interessante parlar loro di temi tanto sensibili e delicati in un’età così sensibile alle sollecitazioni esterne.
Conclude D’Amico, “I bambini e i giovani desiderano parlare e ascoltare quel che ha sapore di bellezza, di eternità, di ricchezza! Basta indottrinare i piccoli con argomenti dove solo la famiglia può entrare e dove solo persone di alta formazione etica e morale possono parlar loro in forma propedeutica, con linguaggi semplici, possibili per la fascia d’età, e soprattutto condivisi dai genitori preventivamente!” CONTINUA A FIRMARE E DIFFONDERE PER CONSEGNARE AL DIRETTORE RAI 60.000 NO alla trasmissione “alla lavagna” e che venga chiesto scusa ai bambini e alle famiglie italiane.
Roma, 05 febbraio 2019