Le scuse del Liceo Amaldi di Roma ai genitori.
Come Associazione Non Si Tocca La Famiglia stiamo aspettando una risposta dal Dirigente scolastico dopo le due email inviate, con richiesta di chiarimento sul materiale del questionario che l’associazione incaricata nella somministrazione ad alunni minorenni, deve restituire alla scuola, visto che ne sta facendo uso senza autorizzazione delle famiglie.
Accogliamo positivamente il chiarimento da parte del DS con una circolare ma sollecitiamo l’adozione di un modello di Consenso Informato Preventivo nel pieno rispetto della pluralità culturale dell’utenza scolastica composta da docenti, alunni e genitori che devono poter manifestare il proprio assenso/dissenso su proposte di natura tanto sensibile che non rientrano nell’obbligatorietà delle discipline con cattedra e voto.
Rimane alta, da parte nostra, la richiesta alle famiglie per una loro partecipazione attiva, vigilante e propositiva nelle scuole dei propri figli, perche’ anche le minoranze culturali, religiose, etniche e sociali, vengano ascoltate, rispettate e incluse.
Roma 5 aprile 2018
L’Ass.ne Non Si Tocca La Famiglia