RELAZIONE SUL PROGETTO “LA FAMIGLIA”
Nel corso dell’anno scolastico 2015/16, la Scuola Secondaria di primo grado del Polo 2 di Taurisano (Le), ha portato avanti un percorso didattico-educativo sulla famiglia, al fine di stimolare la riflessione sulla bellezza ed il valore degli affetti tradizionali.
Il punto di partenza è stato l’adesione ad un progetto proposto dall’associazione nazionale “Non si tocca la famiglia” che difende la coppia naturale come sede della famiglia stessa. Il progetto dell’associazione prevedeva la visione del film “Un matrimonio” di Pupi Avati che racconta una bella storia d’amore, ambientata nella Bologna del secondo dopoguerra. La visione di alcune delle sei puntate della miniserie ci ha permesso di introdurci nell’argomento. Successivamente abbiamo proseguito distinguendo le attività in base alle classi: nelle prime è stato proposto un percorso antologico con la lettura di brani sulle dinamiche e gli affetti famigliari; in una seconda (la 2A) è stata approfondita la normativa sul matrimonio, anche alla luce delle recenti novità introdotte dal parlamento italiano: i ragazzi hanno espresso le proprie opinioni, argomentando sulla questione e scrivendo alcune poesie. Quindi, tutte le classi dell’istituto hanno assistito all’incontro con una “famiglia felice” che ha portato a scuola una significativa testimonianza di apertura al sociale. I coniugi Resta, infatti, oltre a curare la propria famiglia naturale, costituita da quattro figli, si occupano della gestione di una casa famiglia per disabili. Hanno presentato ai ragazzi Luca, uno dei loro ospiti, che è down ed è rimasto orfano di madre all’età di due anni. La storia ha coinvolto emotivamente gli alunni, anche i più vivaci, proprio per la sua autenticità. Nel mese di maggio tutte le classi hanno assistito alla proiezione del cortometraggio intitolato “Famiglia santa, santa famiglia”, della regista Carla Guido. Il filmato, in dialetto leccese, mette a confronto la famiglia salentina a quarant’anni di distanza (1975-2015), evidenziando come nel passato tutti si adoperassero per il bene comune mentre oggi, anche all’interno del nucleo famigliare, prevale l’individualismo e il bisogno di soddisfare le esigenze personali. Il tutto viene presentato in chiave ironica, pertanto, divertendo, la regista è riuscita a fornire spunti di riflessione sul ruolo della famiglia, sul rapporto di coppia e sui diritti dei figli.
Le attività proposte nell’ambito di questo progetto hanno suscitato sempre l’interesse e l’attenzione degli alunni perché direttamente legate ai loro vissuti ma anche per la loro scottante attualità. Pertanto ci sono i presupposti per proseguire, anche nel futuro, il dibattito su questi argomenti.
Una sintesi del lavoro svolto sul tema della famiglia è stato pubblicato sul giornalino d’istituto e sul sito della scuola. Infine, la Prof.ssa Loredana Santoro, referente del progetto, ha realizzato una videoclip riassuntiva sulle tappe più significative di quanto fatto. La parte tecnica della videoclip è stata curata dall’alunna Annachiara Santoro.