SIT IN ROMA 26 MAGGIO ore 15.00
DAVANTI AL MIUR A VIALE TRASTEVERE PER DIRE NO AL GENDER A SCUOLA NO AL CAMBIO DEL NOME DI BAMBINI E RAGAZZI SUL REGISTRO DI CLASSE
E’ un’iniziativa delle associazioni dei genitori che invitano le famiglie a partecipare AFFINCHE’ SI DIA UN SEGNO CHE I GENITORI SONO PRESENTI QUANDO SI TRATTA DELL’EDUCAZIONE DEI PROPRI FIGLI
Forse non tutti sappiamo in riferimento all’ideologia gender, che in Italia sta prendendo piede un’altra pericolosa iniziativa per i nostri bambini e ragazzi : cambiare agli alunni confusi sulla propria identità, il proprio nome di battesimo sul registro di classe, con uno nuovo scelto in base all’ identità con cui si percepiscono (si chiama carriera alias).
QUESTA E’ UNA DERIVA PERICOLOSISSIMA perché esporrà tanti bambini ad una confusione sempre più forte se appoggiata
dagli adulti di riferimento (si applica fin dalla scuola elementare…!) i bambini e gli adolescenti vivono spesso stati di poca chiarezza sul “chi sono” “chi vorrebbero essere “etc.. ma questo fa parte del percorso di consolidamento della propria identità, la scuola per legge non può cambiare i dati anagrafici depositati agli atti della scuola, solo la sentenza di un giudice in un tribunale ordinario, può operare in tal senso e deve accertare che il percorso di transizione intrapreso sia irreversibile.
dagli adulti di riferimento (si applica fin dalla scuola elementare…!) i bambini e gli adolescenti vivono spesso stati di poca chiarezza sul “chi sono” “chi vorrebbero essere “etc.. ma questo fa parte del percorso di consolidamento della propria identità, la scuola per legge non può cambiare i dati anagrafici depositati agli atti della scuola, solo la sentenza di un giudice in un tribunale ordinario, può operare in tal senso e deve accertare che il percorso di transizione intrapreso sia irreversibile.
INVECE NELLE SCUOLE SI STA PROCEDENDO A QUESTE MODIFICHE DEL NOME SENZA NESSUNA SENTENZA E SENZA AUTORIZZAZIONE DEL MIUR.
La scuola, non ha la funzione né la facoltà di anticipare provvedimenti giudiziali.
Vi invitiamo a partecipare ad una protesta davanti al Miur per chiedere l’intervento del Ministro dell’Istruzione e fermare questa deriva ideologica che avanza senza il consenso dei genitori.
SAREMO IN VIALE TRASTEVERE 76/ A ROMA – VI INVITIAMO A PARTECIPARE GIOVEDI 26 MAGGIO ORE 15. 00
Giusy D’Amico Non si Tocca la Famiglia Matteo Fraioli direttore di CitizenGO
TaggatoGiusiDAmico, no gender