9 DICEMBRE 2022 ORE 17.30 WEBINAR
REPLICA DIRETTA FACEBOOK DELL'EVENTO BOICOTTATO DAL CAMPIDOGLIO Il 28 OTTOBRE
Non si Tocca la Famiglia riapre il dibattito su gender Carriera Alias nelle scuole e propaganda su social media di transizioni sociali e mediche che espongono i giovanissimi a rischi serissimi.
9 DICEMBRE 2022 ORE 17.30 WEBINAR “REPLICA DIRETTA FACEBOOK DELL’EVENTO BOICOTTATO DAL CAMPIDOGLIO IN OTTOBRE”.
Elaborati gli atti del convegno del 28 ottobre 2022, torna il Manifesto Europeo contro la propaganda gender sui social e nelle scuole con una puntata on line.
Non si Tocca la Famiglia riapre il dibattito su gender Carriera Alias nelle scuole e propaganda su social media di transizioni sociali e mediche che espongono i giovanissimi a rischi serissimi.
Il 9 dicembre ci troveremo insieme in diretta Facebook dalla pagina Nazionale di Non Si tocca la famiglia, su you tube e Twitter, per ribadire i danni che l’ideologia gender provoca in bambini e ragazzi attraverso la propaganda sui social e nelle scuole, di come sia semplice e possibile oltre che rappresentare “la soluzione”, cambiare la propria identità, a seconda del genere sessuale percepito.
Noti influencer e centri di riassegnazione sessuale, come spesso anche semplici pediatri e Medici, prescrivono farmaci per bloccare la pubertà.
Nelle scuole addirittura con la cosiddetta la Carriera Alias si promuove la transizione sociale per definire ( di fatto non – definire) un nome nuovo da apporre sul registro, come nome di elezione ed essere chiamato con il genere opposto a quello di appartenenza .
Il 9 dicembre ci ritroveremo per ribadire ancora una volta quanto sia lesivo nei confronti di bambini e ragazzi intervenire in una arco temporale così delicato e conflittuale come quello dell’età evolutiva, dell’adolescenza e della pre adolescenza, instradando su vie incerte, coloro che avrebbero bisogno solo di adulti seri, che li accompagnassero verso l’età matura, guardando con loro alla realtà, facendosi loro stessi specchio della realtà.
Chi di noi non ha vissuto combattimenti, disorientamento, confusione, rabbia, e incoscienza in quel tormentato periodo che di chiama proprio età evolutiva e adolescenza?
Chi di noi non ha vissuto manie di persecuzione nei confronti di genitori fratelli amici o professori?
Chi non ha vissuto impaccio nel vivere i cambiamenti del proprio corpo e non ha lottato contro emozioni desideri o progetti falliti, provando dolore e frustrazione?
Eppure noi siamo cresciuti lo stesso.
Decollati pian piano dal non senso…
Avevamo adulti disposti a dire SI o NO.
In questo tempo bambini e ragazzi non avrebbero bisogno di adulti pronti ad avallare disagi o fantasie, ma di adulti seri, fermi, che accompagnassero un percorso di evoluzione della vita, che nella maggior parte dei casi rientra in modo naturale verso l’età matura.
Un manifesto europeo presentato dall’osservatorio francese la Petìte Sirene, ha denunciato tutto questo.
Qui in Italia lo abbiamo adottato lanciando il testo in italiano e sottoscritto da oltre 150 medici. e sarà con noi nuovamente la dott.ssa Sophie Dechêne per sostenere l’Italia per aver lanciato pubblicamente questo appello , che denuncia la propaganda genere sui media e le scuole.
Presenti con noi ospiti che lo stesso 28 ottobre hanno presenziato al convegno di Roma boicottato dal Campidoglio perché non in linea con il politicamente corretto, e che vedrà la presenza non solo dei promotori Giusy D’Amico, madre sposa e docente Presidente dell’Associazione non si tocca la famiglia, Paolo del Prato vicepresidente ed osservatorio di bioetica di Siena condurre la puntata dicembre con le testimonianze dell’associazione genitori di gender e il contributo del psicologo e psicoterapeuta Paolo Scapellato e del neurochirurgo Presidente dell’Associazione Family Day ai Massimo Gandolfini.. Condurrà in studio Paolo del Prato.
Vi aspettiamo numerosi per diffondere l’appello manifesto chiedere di firmarlo quanti più possibili i cittadini in Italia e presentarlo presto al ministro dell’istruzione, della Salute per chiedere un freno alla propaganda che tutto questo sta avendo delle scuole soprattutto a partire dalla Carriera Alias protocollo molto discusso e criticato in queste settimane che come associazione Non si Tocca la Famiglia abbiamo già inviato al Ministro dell’istruzione al Sottosegretario Frassinetti e ai vari organi competenti del governo, perché possa essere fermata questa deriva ideologica che nelle scuole, ricordiamolo : a partire dalla transizione sociale proposta come la panacea della felicità, invece la maggior parte dei casi si risolvono spesso con un accompagnamento serio che invece, purtroppo, ascoltando le mamme dell’associazione degender, non viene attuato, ma reso ancora più confuso perché da centri lgbt, medici e scuole, viene proposto ai figli di optare per vie incerte come le transizioni sociali (cambiare nome, abbigliamento, voce, abitudini) fino a cure mediche invasive come i bloccanti della pubertà.
Queste transizioni sociali non portano alcuna soluzione al problema anzi risulta poi più difficile poter tornare indietro questo è dimostrato anche in tantissimi paesi europei che hanno fatto dietrofront rispetto alle teorie affermative.
Firma anche tu il Manifesto Europeo per fermare cure ormonali e transizioni sociali nei bambini e ragazzi con presunta o reale disforia di genere._
SE SEI UN MEDICO ,UN DOCENTE, UN GIORNALISTA, LEGGI E FIRMA L’APPELLO CLICCANDO SUL LINK: https://www.nonsitoccalafamiglia.org/appello-manifesto-europeo-contro-la-propaganda-gender/
Roma 5 dicembre 2022
Giusy D’Amico, Presidente dell’Associazione Non si Tocca la Famiglia