COMUNICATO STAMPA
Giusy D’Amico Presidente dell’Associazione NON SI TOCCA LA FAMIGLIA – Oggi sit in davanti al Ministero dell’interno per dire “NO a GENITORE 1 GENITORE 2”
L’associazione Non si Tocca la Famiglia stamattina ha presenziato insieme al Family day e ai promotori delle Petizioni lanciate da Provita&famiglia e Citizengo, per dire “NO ad un provvedimento ideologico come quello di abolire le parole PADRE E MADRE tese a indebolire ancora di più le radici dell’umano.”
Lo afferma in una nota Giusy D’amico presidente dell’Associazione non si Tocca la Famiglia che annuncia una protesta compatta con quanti si schiereranno a tutela di questo Bene insopprimibile. Poiché la legge fa cultura, la protesta di fronte a questa stortura antropologica terrà deste le coscienze per non abdicare al pensiero unico senza aver resistito fino alla fine.
Non vi è identità senza origine, per questo difenderemo l’identità dei bambini sostenendo in ogni modo, che si nasce da un padre e da una madre e che per essere generati alla vita è necessaria l’unione di un uomo e di una donna.
Tutto il resto sono sovrastrutture ideologiche e strumentali che non hanno relazione con la natura più profonda dell’uomo.
Roma 20 gennaio 2021